SEO: come impostare correttamente le url del proprio sito/blog?

Pubblicato il 2 Luglio 2010

Le url delle pagine del proprio sito sono un elemento di grande importanza da ottimizzare al meglio per renderle “efficaci” sul piano SEO. Devono essere semplici e descrittive del contenuto per gli utenti che le visualizzano.

Come impostare correttamente le url?

Google stesso ci suggerisce il modo più giusto ed efficace per strutturare le nostre url. Dovranno essere facilmente leggibili e le parole separate dalla punteggiatura; il trattino (-) è sicuramente il carattere più indicato per tale scopo:

www.website.com/sito-di-esempio.html è una url efficace per i motori di ricerca ed anche per gli utenti che possono leggere le parole chiave senza alcuno “sforzo visivo” causato da una url meno efficace come la seguente:

www.website.com/sitodiesempio.html

Assolutamente da evitare url complesse e per nulla descrittive del contenuto, saranno immediatamente scartate dagli utenti a discapito del CTR. Ecco un esempio di url da evitare:

www.website.com/index.php?id_1=2345345&id_2=31647567&id_3=4564674345&id_4=56456356

Se il vostro sito presenta tale struttura per le url dovete immediatamente correre ai ripari. Esiste una tecnica chiamata “url rewriting” che permette di “riscrivere” le url per renderle seo-friendly è più descrittive per gli utenti. Per tale intervento dovrete rivolgervi a persone che hanno la competenza tecnica per attivare il rewriting.

Se utilizzate una piattaforma open source, probabilmente, potete impostare la struttura delle url (o permalink) direttamente dal pannello amministrativo. E’ il caso di WordPress, famosa piattaforma di blogging open source, che permette di decidere comodamente la struttura delle url.

Le url devono essere obbligatoriamente “corte” o possono anche essere lunghe?

Google indicizza url lunghe anche se consiglia di optare per le url corte. Il motivo principale è che l’utente che visualizza le SERP è disorientato da url troppo lunghe e, nella maggior parte dei casi, tende addirittura ad identificarle come “spam” decidendo di passare oltre e rinunciando al click. L’utente, in prima battuta, legge la url per poter decidere se è il caso di cliccare o meno, intuisce se il sito può essere affidabile. Per questo il CTR ne é influenzato positivamente quando é ben scritta.

Le url devono contenere parole chiave ben selezionate per ottenere vantaggi SEO?

Assolutamente si. In un discorso di ottimizzazione “on site” bisogna sempre tenere conto anche delle url. Ad esempio, se la nostra pagina web offre un contenuto sulle maglie di squadre di calcio anni ’90, è chiaro che la url conterrà le keywords “maglie calcio anni 90”. E’ opportuno dotare la pagina di una url come la seguente: www.miosito.com/maglie-calcio-stile-anni-90.html

Se ci fai caso, un appassionato di maglie vintage, visualizzando questa url avrà sicuramente i suoi buoni motivi per procedere al click.

Se la vostra pagina vende un prodotto specifico, è il caso di essere quanto più precisi possibile nel fornire informazioni. Se vendete la maglia dell’argentina è opportuno optare per una delle seguenti soluzioni:

www.miosito.com/maglia-calcio-argentina.html
www.miosito.com/maglie-calcio-argentina.html
www.miosito.com/maglia-calcio-argentina-anno-82.html

A presto con altri contenuti sulla SEO.

photo credits: chrisdlugosz edit by EmaWebDesign

Condividi il post con i tuoi amici o colleghi
emawebdesign
Autore: emawebdesign

Full Stack Developer, SEO Specialist, esperto della trasformazione digitale con oltre 20 anni di esperienza.

Pubblicato in: